“E’ stata un’esperienza esaltante. Il Sigep Rimini si conferma un appuntamento strategico fondamentale per il settore dolciario. Durante l’evento abbiamo avuto la possibilità di confrontarci con diversi operatori sulle nuove tecnologie e sulle prossime tendenze di mercato”.
Bilancio più positivo per Picariello Arredo Design, presente, come da tradizione, al Salone Internazionale dedicato al Gelato Artigianale e all’Arte del Dolce.
Picariello ha condiviso l’esperienza Sigep con Carpigiani e Ciam che, per storia, capacità innovativa e forza sul mercato, rappresentano le punte di diamante nel settore del gelato. “Si tratta di due aziende leader con le quali abbiamo la fortuna di lavorare da anni. Il Sigep è stata l’occasione – continua Picariello – per rafforzare la nostra sinergia anche in vista delle prossime sfide che ci attendono sul mercato”.
Massima attenzione da Picariello anche ai marchi Zanussi e La San Marco e tutti marchi di Digrim, gruppo di acquisto che opera nel settore degli impianti e delle apparecchiature per le cucine professionali.
I numeri della 41esima edizione della Fiera sono, come di consueto, impressionanti: oltre 200mila presenze di operatori professionali, 33mila buyer provenienti da 187 Paesi, in testa Spagna, Germania e Francia, ma anche tanti paesi da Asia e Americhe a partire da Cina e Stati Uniti.
“Rispetto all’Host di Milano, dedicato essenzialmente al mondo dei rivenditori, al Sigep c’è stata la possibilità – precisa Carlo Picariello – di avere un contatto diretto anche con i consumatori finali e, quindi, di vendere e stipulare nuovi contratti”.
Per offrire un ulteriore punto di osservazione sul foodservice dolce, l’ultima edizione del Sigep ha tenuto a battesimo anche la Vision Plaza, un luogo, ma anche un think tank, che nei 5 giorni di manifestazione ha ospitato affollatissimi talk nei quali esperti di settore hanno condiviso la loro visione su come cambiano i consumi, quali sono le tendenze dell’Out of Home e quali le innovazioni che segneranno l’anno.